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Bolzano

Abbandono rifiuti: contravvenzioni anche grazie all’ausilio di apposite foto-trappole

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Ieri si è riunita la Giunta comunale di Bolzano.

Il primo cittadino ha riferito in apertura alcuni dati relativi all’attività di controllo sull’abbandono e sullo smaltimento dei rifiuti. “Mediamente, oramai da alcuni anni a questa parte, le contravvenzioni che annualmente le guardie ecologiche dell’Assessorato all’Ambiente elevano, sono poco meno di un migliaio. Nel 2017 ad esempio, sono state 890. Nel 2018, con dati aggiornati a fine agosto, circa 600. Ultimamente poi, grazie all’impiego di apposite foto-trappole sono stati scoperti diversi cosiddetti “pendolari dei rifiuti”, coloro cioè che, una volta raggiunto il capoluogo, scendono dal proprio mezzo e abbandonano per strada nei pressi delle isole ecologiche, i loro sacchetti dei rifiuti. Un dato su tutti: nelle ultime settimane nella sola “zona Cactus” (San Maurizio) sono state sanzionate 86 persone sorprese a scaricare i propri rifiuti domestici (la multa in questo caso è di circa 100 Euro). Le foto-trappole – ha detto il Sindaco- vengono utilizzate in varie zone del territorio comunale, in particolare negli ingressi della città e in zona produttiva. L’obiettivo è quello di perseguire e sanzionare tali beceri comportamenti”.

Nella stessa riunione la Giunta comunale, dopo aver visionato la proposta preliminare per la riqualificazione del parco dei Cappuccini (di proprietà provinciale) ha deciso di chiedere alla Provincia di riconsiderare anche nella sua progettazione, tale intervento, in considerazione delle sensibilità emerse nell’esecutivo cittadino, di cui si farà interprete con la Provincia, l’Assessora comunale all’Ambiente incaricata di seguire per l’amministrazione cittadina, l’iter di tale progetto. “In sostanza – ha detto il Sindaco- non vorremmo riempire di troppi contenuti (anche materiali) uno spazio verde che deve rimanere fruibile in quanto tale o poter essere utilizzato, almeno in parte, come area espositiva per l’arte moderna e contemporanea”.

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