Connect with us

Alto Adige

Bambini e ragazzi in DAD: consigli pratici per sfide e difficoltà di alunni e docenti

Pubblicato

-

Condividi questo articolo

Da diversi mesi la didattica a distanza continua a porre numerose sfide e difficoltà per alunni e docenti, a marzo dello scorso anno ci si è approcciati per la prima volta a questo nuovo modo di fare scuola, ora invece si è più rodati e molti insegnanti, alcuni con maggiore slancio creativo di altri, sono ormai abili a condurre lezioni a distanza.

Nonostante l’abitudine, sia per i docenti che per gli studenti, continua a risultare molto faticoso condurre e seguire le lezioni dietro ad uno schermo.

Il dr Michele Piccolin, psicologo forense e consigliere Ordine psicologi Bolzano intervista la dr.ssa Monica Riccoldo, perfezionata in Psicologia dello sviluppo e dell’intervento nella scuola con esperienza principalmente di sostegno psicologico a bambini, adolescenti e genitori, consulenze e training per ADHD, autismo, disturbi specifici dell’apprendimento e disabilità cognitive.



Gentile dr.ssa Riccoldo, a livello pratico, quali possono essere alcuni accorgimenti con cui i genitori possono potenziare l’efficacia della DAD e rendere questa esperienza più serena e proficua per i loro figli?

Dr.ssa Riccoldo “La prima cosa fondamentale da fare è spiegare ai bambini il motivo per cui non possono frequentare la scuola in presenza, aiutarli a trovare un senso a questa situazione e rimarcare che si tratta di una soluzione temporanea. Essere emotivamente vicini ai propri figli e alle difficoltà vissute, ascoltarli con reale comprensione, sospendendo il giudizio. Cercare al tempo stesso di essere anche dei motivatori, rinforzando gli sforzi e l’impegno profuso.

Anche se non si può uscire per andare a scuola è buona prassi cercare di mantenere una routine fissa: alzarsi sempre alla stessa ora, fare colazione, lavarsi e vestirsi.

Prima di iniziare la lezione può essere utile fare qualche attività che stimola la concentrazione e il rilassamento, alcuni esempi potrebbero essere: ascoltare musica rilassante, colorare un mandala, fare esercizi di respirazione/mindfulness.

Per favorire la concentrazione è preferibile individuare un luogo fisso e privo di distrazioni (seduti alla scrivania, al tavolo del salotto), usare possibilmente il computer che da minor possibilità di movimento rispetto al tablet. Sarebbe meglio eliminare gli stimoli che possono distrarre i bambini/ragazzi, come ad esempio i giocattoli, la tv, la radio, i cellulari.

Alcuni studenti potrebbero aver bisogno dell’aiuto dei genitori per gli aspetti tecnici, come l’installazione della webcam e silenziare il microfono, può essere utile dedicare un po’ di tempo per insegnare soprattutto ai più piccoli ad essere più autonomi e sciolti con l’utilizzo del mezzo.

Un altro importante aiuto che possono fornire i genitori è quello di mantenere in ordine la postazione di studio e il materiale scolastico, in modo che sia tutto ben organizzato e a disposizione quando è necessario. Nelle pause è bene stimolare i bambini a staccarsi dal computer, uscire a prendere un po’ d’aria e fare del movimento”.

Piccolin: E i docenti come possono essere d’aiuto?

Farsi sentire vicini anche se divisi da uno schermo: essere vicini emotivamente ai propri alunni e trovare il modo di farli sentire tutti importanti, prendendosi il tempo per sapere con reale interesse come stanno e cosa provano. Mentre si fa lezione è importante guardare la webcam per far sentire i propri bambini-ragazzi visti, guardarli negli occhi e cercare di mettere al centro dello schermo, a turno, ciascuno di loro.

Gli insegnanti hanno un ruolo cruciale soprattutto nei confronti degli adolescenti, che per loro natura si trovano in una fase in cui si distaccano dai loro genitori per trovare la propria identità. Per questo motivo, la buona riuscita della DAD, per gli studenti delle medie e delle superiori, dipende in gran parte dagli insegnanti e dal loro modo di saper coinvolgere i ragazzi e mantenere un buon livello di attenzione.

Bisogna abbandonare l’idea di lezione frontale tradizionale, noiosa e poco stimolante. Seguire le lezioni dietro ad uno schermo è già di per se più difficile, quindi, mai come in questo momento i docenti devono cercare di mantenere vivo l’interesse attraverso altre modalità di fare lezione: stimolare il confronto e le discussioni, favorire i lavori in piccoli gruppi, le ricerche, proporre dei sondaggi, ricorrere all’uso di video, proporre laboratori casalinghi e stimolare costantemente la partecipazione attiva alla lezione attraverso delle domande. Insomma, i docenti devono tirare fuori tutta la loro creatività ed inventare nuovi modi di fare lezione”.

Piccolin: E per quanto riguarda gli alunni con bisogni educativi speciali (BES) e disturbi specifici dell’apprendimento (DSA)?

Se la didattica a distanza risulta per tutti gli alunni una grande sfida, lo è a maggior ragione per gli alunni con bisogni educativi speciali o con disturbi specifici dell’apprendimento. Per loro valgono tutti i consigli e le strategie già elencate, con qualche accortezza in più. Risulta fondamentale una buona collaborazione scuola-famiglia per dare continuità agli obiettivi prefissati, promuovere l’utilizzo degli strumenti compensativi e delle misure dispensative previste dal PDP (Piano Didattico Personalizzato).

Proporre diversi momenti di scambio e interazione docente – alunno con BES/DSA e piccoli gruppi di alunni, perseguire sempre l’obiettivo dell’integrazione di questi alunni con il resto della classe”.

Trentino12 ore fa

Green Grill – Info & Sapori: aperto il bando per la nuova gestione del punto simbolo della Val di Cembra

Bolzano Provincia16 ore fa

Danneggia un’auto e ruba oggetti per 90 euro: una denuncia e accertamenti in atto

Laives16 ore fa

Controllo biglietti finisce con minacce di morte ai controllori: denunciato un giovane

Bolzano Provincia16 ore fa

In Alto Adige arriva il “Patentino dello Smartphone” per aiutare le famiglie

Bolzano16 ore fa

Oltre un milione di passeggeri sulla funivia del Renon, è un record

Bolzano16 ore fa

Si intrufola in un garage e danneggia l’auto: 25enne arrestato dopo aver aggredito un agente

Bolzano Provincia2 giorni fa

Furto in tabaccheria: 22enne riconosciuto dalle telecamere e denunciato

Bolzano Provincia2 giorni fa

Sacerdote austriaco denuncia abusi subiti quarant’anni fa: “Lo faccio per dare coraggio agli altri”

Bolzano Provincia2 giorni fa

Innsbruck, aperto il secondo processo a René Benko: possibile sentenza già in giornata

Bolzano Provincia2 giorni fa

Controlli rafforzati ai mercatini di Natale: diverse denunce e salvata una bimba in crisi respiratoria

Bolzano Provincia2 giorni fa

Mercato del lavoro: il potenziale occupazionale dell’Alto Adige supera le 10.000 unità

Bolzano Provincia2 giorni fa

Capretta bloccata sulle rocce recuperata dal soccorso alpino

Bolzano3 giorni fa

Blitz di sicurezza ai Mercatini di Natale di Bolzano: cinque denunce durante il ponte dell’Immacolata

Bolzano3 giorni fa

Bolzano troppo cara per i poliziotti: Ambrosi (FdI) chiede alloggi agevolati e un polo formativo a Rovereto

Alto Adige3 giorni fa

Volksbank sotto accusa: nuove condanne per il collocamento irregolare delle azioni

Bolzano5 giorni fa

Tentano di rubare un autobus: autista aggredito da due minorenni in fuga

Bolzano Provincia7 giorni fa

Colto sul fatto mentre tenta un furto in auto: intervento lampo e ladro bloccato nella notte

Trentino6 giorni fa

Moena, concluso l’intervento di bonifica della valanga in Alpe Lusia

Bolzano Provincia7 giorni fa

Fugge ai controlli ma viene bloccato: nei guai un 20enne trovato con droga nei calzini e soldi contanti

Bolzano Provincia6 giorni fa

Al via la stagione sciistica: più controlli e casco obbligatorio anche per gli adulti

Bolzano Provincia7 giorni fa

Proroga tecnica per sette grandi centrali idroelettriche in attesa delle nuove gare

Bolzano Provincia7 giorni fa

Acceso il bracere olimpico: Kompatscher: “La fiamma porterà un messaggio di pace e convivenza”

Bolzano Provincia7 giorni fa

Pattuglie potenziate: colpo al traffico di droga e un espulso per reati gravi

Bolzano7 giorni fa

Pattuglie potenziate: colpo al traffico di droga e un espulso per reati gravi

Bolzano Provincia3 giorni fa

Truffatori in divisa: smascherata la banda dei finti agenti della Polizia Postale

Trentino7 giorni fa

Carabinieri, attività antidroga: 50 persone segnalate

Bolzano Provincia7 giorni fa

Non ce l’ha fatta il 60enne investito tre settimane fa davanti alla caserma dei Vigili del fuoco

Merano5 giorni fa

Merano, regolamento di conti a colpi di bastone: sei denunciati per rissa aggravata

Bolzano Provincia7 giorni fa

Fiamme Gialle e Provincia siglano l’accordo: concorsi dedicati ai bilingui per arruolare Marescialli e Finanzieri

Regione TAA7 giorni fa

Consiglio regionale, scontro sulle indennità: l’opposizione boccia l’aumento automatico degli stipendi

NEWSLETTER

Archivi

Categorie

più letti