Benessere e Salute
Latte materno o artificiale?

Meglio il latte materno o quello artificiale? Si tratta di una domanda alla quale non c’è una risposta certa, se non un concetto di base che è quello che per il neonato il contatto fisico è importante.
E’ un tema che divide da generazioni: da una parte chi considera il latte materno un momento di irrinunciabile fusione affettiva tra madre e figlio, riconosce lo spirito di sacrificio del ruolo e considera inarrivabile la qualità del latte.
Dall’altra si predilige il ruolo decisionale della mamma, rifiutando il senso di colpa che potrebbe derivare dalla scelta. In tutti i casi a gennaio fece scalpore l’intervento del Ministro della Salute Giulia Grillo che a margine della Conferenza Nazionale sulla Protezione, Promozione e Sostegno dell’ Allattamento affermò di allattare artificialmente il proprio figlio in quanto ministro e quindi non si poteva assentare dal lavoro.
Quasi come se l’allattamento artificiale fosse consigliabile alle donne in carriera. Ma di certo l’allattamento naturale influisce sui tempi di ritorno al lavoro da parte della mamma. Sulla scelta pesa anche il costo del latte artificiale che oltre a essere elevato, può comportare problemi di digeribilità che ovviamente si scoprono solo dopo le prime somministrazioni e va periodicamente cambiato in base alla crescita del neonato.
Quello del latte artificiale è un mercato che vale 290 milioni di euro, pari a 1200 euro a bebè. Ma si tratta anche di una realtà nella quale non mancano di certo altri interrogativi. Ad esempio la scelta del tipo di latte spetta unicamente alla mamma? Praticamente si, perché si tratta di un impegno sia di tempo che di fatica che la riguarda in modo esclusivo.
L’intervento del medico può esserci in quelle situazioni nelle quali l’insicurezza decisionale della mamma potrebbe avere dei risvolti psicologici tali, da compromettere la presenza del latte stesso. Oppure in caso di quantità insufficienti o di mancata crescita del neonato.
Tra i due qual’è il migliore? Di certo quello materno, a parte i casi nei quali siano presenti patologie o terapie in corso incompatibili con l’allattamento al seno.
Fino a che età si può allattare ? Il suggerimento è quello di allattare in modo esclusivo fino ai 6 mesi. Poi fino ai 12 mantenere due o tre pasti di latte materno con l’introduzione progressiva di altri alimenti.
-
Bolzano2 settimane fa
Tensione al Centro di Riciclaggio, il Consigliere Liuzzi: «Una situazione surreale»
-
Alto Adige3 giorni fa
La Provincia cerca 94 impiegati amministrativi a tempo indeterminato
-
Alto Adige1 settimana fa
Presa di posizione SEAB in merito agli articoli sul Centro di riciclaggio di Bolzano
-
Alto Adige2 settimane fa
Nega una sigaretta, giovane bolzanino in vacanza a Roma, picchiato con una mazza è caccia agli aggressori
-
Italia ed estero2 settimane fa
Dove troveremo la farina di grillo? La lista di alimenti è più lunga di quello che ci si potrebbe aspettare
-
Merano6 giorni fa
Merano: allagata la scuola media G. Segantini, ingenti i danni, sospetto atto vandalico
-
Bolzano2 settimane fa
Su ordine della Questura, chiusura straordinaria del parcheggio Tribunale
-
Alto Adige2 settimane fa
Incidente sulle piste di Pampeago, gravissimo un 58 enne bolzanino
-
Merano1 settimana fa
Funicolare: la Provincia incontra i proprietari dei terreni
-
Alto Adige6 giorni fa
Non conosce bene il tedesco, bambino escluso da una scuola in Alto Adige
-
Alto Adige2 settimane fa
Cardano: frontale sulla statale del Brennero, due persone in ospedale
-
Bolzano2 settimane fa
Bolzano: un nigeriano trovato in possesso di droga, risse, furti, eseguiti cinque arresti